Paolo Galdieri / Criminalità informatica / Cyberbullismo
Il cyberbullismo è una forma di bullismo che avviene attraverso mezzi digitali, come internet, telefoni cellulari e social media. Coinvolge l’uso intenzionale di queste tecnologie per danneggiare, molestare o minacciare altre persone. Il cyberbullismo può includere l’invio di messaggi minatori o offensivi, la diffusione di rumors dannosi, la pubblicazione di foto o video compromettenti senza il consenso della persona coinvolta e altro ancora.
Le vittime di cyberbullismo possono subire gravi danni emotivi, sociali e psicologici, inclusi ansia, depressione, isolamento sociale e perfino tentativi di suicidio. È una forma di abuso che può verificarsi in qualsiasi momento e in qualsiasi luogo in cui esista accesso a internet o ai mezzi di comunicazione digitale.
Disposizioni a tutela dei minori per la prevenzione ed il contrasto del fenomeno del cyberbullismo.
Non è stata introdotta una nuova figura di reato e gli atti di cyberbullismo continuano ad essere penalmente perseguiti soltanto se integrano fattispecie incriminatrici già esistenti, quali: violenza privata (art. 610 c.p.), lesioni (art. 582 c.p.), molestie (art. 660 c.p.), minaccia (art. 612 c.p.), atti persecutori (art. 612-bis c.p.), diffusione illecita di immagini o video sessualmente espliciti (art. 612-ter c.p.), estorsione (art. 629 c.p.), diffamazione (art. 595 c.p.), sostituzione di persona (art. 494 c.p.), interferenze illecite nella vita privata (art. 615-bis c.p.), ecc.
La giurisprudenza, al momento, dice che:
Per tutelarsi dal cyber bullismo è importante adottare misure preventive e conoscere i passaggi legali da intraprendere in caso di vittimizzazione. Ecco alcune strategie e azioni da considerare:
La consulenza legale relativa al cyberbullismo può essere fornita sia alla vittima che all’autore e può comprendere diverse attività:
Da parte della vittima:
Da parte del presunto autore del reato:
In un’era digitalizzata dove il cyberbullismo rappresenta una sfida crescente, lo Studio Galdieri offre una soluzione proattiva: corsi di formazione mirati per comprendere la natura e le implicazioni legali del cyberbullismo. Questi corsi non si limitano alla sola consulenza legale ma abbracciano una visione olistica che riflette la specifica realtà dei partecipanti. In quest’ottica, l’avvocato Paolo Galdieri offre un approccio doppio, affrontando la materia sia da un punto di vista giuridico sia tecnico.
L’avvocato guida i partecipanti attraverso scenari reali, fornendo strumenti concreti per riconoscere, prevenire e intervenire in situazioni di cyberbullismo. La metodologia è interattiva e personalizzata, assicurando che ogni corso risponda in modo efficace alle esigenze del gruppo target.
Avvocato penalista, Paolo Galdieri è esperto nella gestione di controversie in materia di Cyberbullismo.
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Come possiamo esserti di aiuto?
Il commento di: Avv. Paolo Galdieri
Diversi fatti di cronaca riguardanti minorenni vittime di bullismo, sia tradizionale che online, hanno suscitato la necessità di norme specifiche per affrontare il fenomeno.
Sono state proposte diverse leggi, alcune senza disposizioni penali, preferendo un approccio educativo e sanzionatorio non penale. Altre proposte prevedevano norme incriminatrici sia per il bullismo che per il cyberbullismo.
La Legge 29 maggio 2017, n.71, si concentra esclusivamente sul cyberbullismo, senza contemplare responsabilità penali, ma offrendo strumenti di tutela e prevenzione, come la possibilità di richiedere la rimozione dei contenuti diffamatori entro 48 ore.
La legge prevede anche l’istituzione di referenti anti-cyberbullismo nelle scuole e collaborazioni con le forze dell’ordine e le associazioni giovanili. Viene dato un ruolo centrale ai presidi scolastici nell’avvertire le famiglie e attivare azioni educative.
Sono state proposte ulteriori leggi per introdurre fattispecie penali, ma al momento la normativa si limita al cyberbullismo senza sanzioni penali dirette. Un tavolo tecnico è stato istituito per redigere un piano integrato di azione e una banca dati per monitorare il fenomeno.